AURICOLOTERAPIA
AURICOLOTERAPIA
La neuroauricoloterapia è una metodica riflessa che si basa sulla stimolazione di specifici punti dell’orecchio. Il padiglione auricolare, infatti, in virtù della peculiare origine embriologica e della sua innervazione, contiene le rappresentazioni di tutti gli organi e i sistemi dell’organismo, disposti come ‘un feto a testa in giù’. Per tale motivo si comporta come una tastiera ‘touch-screen’: attraverso la stimolazione di specifici punti si può ‘dialogare’ con il sistema nervoso ed attivare processi di riequilibrio omeostasico e di cura del dolore.
L’auricoloterapia è una metodica millenaria ma empirica, che ha acquisito il ruolo di medicina basata sull’evidenza (EBM-evidence based medicine) grazie agli studi del Prof. David Alimì che con tecniche di risonanza magnetica funzionale, EEG, termografia, ecc, ne ha dimostrato scientificamente l’efficacia. È stata riconosciuta dall’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità) nel 2011 ed è insegnata attualmente presso l’Università di Parigi, come Disciplina Universitaria e Corso di Specializzazione Medica.
Come fare l’auricoloterapia
La neuroauricoloterapia è in grado di intervenire su moltissime patologie per risolverle o attenuarle. Per la cura degli stati dolorosi, infiammatori, traumatici, ansiosi, per il mantenimento del benessere psicofisico e molto altro.
La neuroauricoloterapia è utile perché
Si tratta di una terapia che richiede una diagnosi medica e deve pertanto essere praticata solo da medici esperti.
APPLICAZIONI PER IL BENESSERE PSICOFISICO
- Antiaging
- Difficoltà scolastiche di vario genere fra cui disattenzione, ansia, irrequietezza, disturbi di apprendimento, ADHD, disturbi associati alla dislateralità come enuresi, balbuzie e dislessia nelle sue varie forme.
- Si può utilizzare per migliorare la concentrazione, la prestazione atletica e le
performances lavorative. - È molto utile per chi desidera smettere di fumare, anche in caso di fumatori accaniti e come aiuto nelle diete dimagranti.
APPLICAZIONI IN AMBITO MEDICO
- Cefalee di diverse origini fra cui emicrania, cervicalgia, nevralgie, bruxismo, ecc
- Dolori osteoarticolari, reumatici, artrosi, tendinopatie, sciatalgia, dolori nevralgici (Zoster) o traumatici acuti o cronici (in caso di dolori acuti, possono bastare due o tre sedute), fibromialgia
- Stress di varia origine, ansia, stanchezza cronica, stati depressivi, insonnia
- Allergie di vario genere, dermatiti, eczemi
- Gastroduodenite, emorroidi, disturbi di transito intestinale, colon irritabile, ipertensione lieve e altri disturbi psicosomatici
- Nausea, vomito, mestruazioni dolorose, cinetosi, disturbi alimentari e della menopausa
- Preparazione e recupero da interventi chirurgici
- Esiti di patologie vascolari (ictus, trombosi)
- Patologie neuro-degenerative (es tremore, M. di Parkinson)