DERMATOLOGIA
DERMATOLOGIA
La dermatologia si occupa della salute della pelle e dei tessuti connessi, come unghie, peli, capelli e ghiandole sudoripare. Il paziente, che si rivolge al dermatologo all’interno di un centro, come MeD, può essere affetto da:
– malattie dermatologiche già diagnosticate
– allergie cutanee
– cambiamenti della forma e del colore dei nei
– arrossamenti e pruriti cutanei
– modificazione di colore della pelle.
In tutti questi casi la visita dermatologica rappresenta un momento di prevenzione e controllo, scandito da:
1. raccolta delle informazioni sui sintomi, localizzazione, comparsa, durata ed evoluzione del problema dermatologico, patologie dermatologiche pregresse, stile di vita, familiarità per disturbi cutanei
2. osservazione diretta con ausilio della lente del dermatoscopio -> si tratta di un un’accurata ispezione di tutte le parti del corpo interessate dalla patologia o potenzialmente collegate.
3. altri eventuali test diagnostici, come la dermatoscopia in epiluminescenza (per individuare formazioni cutanee non percettibili a occhio nudo), l’ecografia dei tessuti molli (per identificare con maggiore chiarezza cisti, linfomi e linfonodi), il cytotest e gli esami del sangue.
Tra gli esami sopra citati, merita una menzione particolare la dermatoscopia in epiluminescenza. Più comunemente conosciuta come la Mappa dei Nei, è una tecnica moderna di osservazione dei nei che lo specialista effettua con l’utilizzo del dermatoscopio. Grazie a questo strumento, il dermatologo può studiare direttamente, in modo non invasivo e indolore, le micro-strutture della pelle e le architetture delle lesioni pigmentarie, invisibili ad occhio nudo, distinguendo quelle benigne da quelle maligne o sospette.
A seconda della tipologia di lesioni, in generale è sufficiente una cura dermatologica per ottenere la guarigione. In caso di angiomi cutanei, cisti sebacee, dermatofibromi, verruche e alcuni tumori cutanei, di norma è prevista l’asportazione, previa visita chirurgica.
Tornando alla dermatoscopia in epuliminescenza, questa si conferma un accertamento molto importante, soprattutto per il suo scopo preventivo. In termini di prevenzione sottoporsi a una visita dermatologica è utile alla diagnosi di patologie, come:
– acne
– psoriasi
– eritemi
– dermatiti
– orticarie
– vitiligine
– eczemi
– disturbi degli annessi cutanei
Una volta effettuata una prima visita, generalmente ne segue un’altra per verificare la diagnosi e gli esiti degli esami eventuali a cui il paziente si è sottoposto su indicazione del dermatologo stesso. Inoltre, questo secondo controllo si rivela utile a valutare l’efficacia della terapia farmacologica intrapresa.